mercoledì 11 luglio 2007

Incubo

Tempo che passa veloce, come un fiammifero che illumina a mala pena per qualche minuto...
Un forte bruciore dentro, come se lava incandescente mi attraversasse...
Giorni di fuoco, tra una lacrima che si asciuga sul viso, silenziosa e salata, e la pressione sulla testa di una pesante spada di Damocle.
Nel silenzio ogni rumore si amplifica... Un sospiro purifica la mente annebbiata e cancella il male per un istante, come la spugna che lava via il gesso dalla lavagna...
L'improvviso, confortante, buio di una stanza, mentre gli occhi, avidi, cercano uno spiraglio di luce tra un battito di cuore e l'altro...

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